Nelle Marche il perdurare della crisi ha fatto sentire con forza i suoi effetti facendo aumentare negli ultimi anni di oltre quattro punti la percentuale delle famiglie povere, che è passata dal 5,4% delle famiglie residenti del 2008 al 9,9% del 2014. Di fronte a queste emergenze, le sedici organizzazioni che ad oggi hanno aderito all’Alleanza contro la povertà hanno organizzato cinque seminari provinciali (leggi Qui il servizio di presentazione) che si sono tenuti giovedì 7 luglio presso le Sedi provinciali del Centro Servizi per il Volontariato, con l’obiettivo di delineare uno scenario comune a livello regionale di misure dedicate al contrasto della povertà e sviluppare insieme prospettive concrete di intervento a livello locale.
E’ poi intervenuto, sempre in videoconferenza, Giovanni Santarelli, Dirigente della Regione Marche PF Programmazione sociale, che ha presentato l’impegno della Regione Marche a sostegno della povertà e ha manifestato l’appoggio alle istanze dell’Alleanza contro la povertà, purtroppo a nostro parere, troppo diluito nel tempo. Si è dato poi spazio al confronto nelle singole sedi.
Gli oltre cento partecipanti, tra rappresentanti locali delle associazioni aderenti all’Alleanza ma anche Coordinatori e operatori di alcuni degli Ambiti territoriali sociali delle Marche, hanno espresso un chiaro interesse a collaborare e a fare rete sul territorio per costituire una équipe multidisciplinare del pubblico e del privato sociale che faccia, dapprima, una formazione comune sulle misure a contrasto della povertà e che, in secondo luogo, collabori per la messa in campo a livello locale, in un’ottica progettuale, di misure concrete a favore dell’inclusione attiva.