MarcheMedia

Un repertorio liturgico per cantare in polifonia a 3 voci dispari

Nonostante gli ultimi anni abbiano visto una riscoperta importante della coralità in Italia, i cori liturgici sono sempre più composti da voci femminili vista la scarsità delle voci maschili. Ormai è un dato di fatto che molti uomini tendano ad accostarsi con maggiore timidezza al canto. Per sopperire a questa carenza, le possibilità sono due: convertire drasticamente il coro a voci pari con sole voci femminili, oppure trovare un repertorio idoneo che permetta la pratica polifonica ridotta a tre voci: soprani, contralti, baritoni-tenori.

Davide Cantino
Davide Cantino

Saper scrivere a tre parti non è facile. In aiuto ai tanti direttori di coro liturgico c’è ora una piccola risorsa che nei prossimi giorni offrirà ulteriori contributi: nell’ultima settimana il portale Psallite! Musica e Liturgia ha messo a disposizione una prima lista di canti liturgici rielaborati a tre voci  da Davide Cantino. Torinese, diplomato in composizione e in musica corale e direzione di coro al Conservatorio «Giuseppe Verdi» di Torino, da molti anni svolge l’attività di organista e maestro di cappella. Le sue armonizzazioni a tre voci di canti liturgici sono nate dalla necessità di risolvere i due principali problemi dei gruppi vocali parrocchiali: la scarsità di voci maschili, dovuta alla difficoltà nel reperimento di voci maschili (quindi la riduzione alla sola voce dal registro baritonale) e la non professionalità dei cantori (donde l’estrema semplicità delle linee melodiche).

Buon canto!

Exit mobile version