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«Un’associazione plurale»: l’Aiart Macerata continua a scommettere sui giovani

Da destra Giacomo Buoncompagni, Laura Copparoni e Tullia Mauriello

Passaggio del testimone alla presidenza provinciale dell’Aiart, il nuovo eletto è Giacomo Buoncompagni, 27 anni, originario di Agugliano. Buoncompagni è laureato in Scienze della Comunicazione a Macerata, esperto di comunicazione non verbale, analisi dei media e criminologia, collaboratore di Cattedra in “Processi culturali e comunicativi” e “Comunicazione e nuovi media” presso la Facoltà di Scienze Politiche e della Comunicazione dell’Ateneo di Macerata, docente di “Comunicazione e crimine” presso la Libera Università di Agugliano, autore di articoli su riviste scientifiche e culturali (qui, qui e qui, alcuni dei suoi articoli su Emmausonline) e del libro “Comunicazione criminologica” (Gruppo editoriale l’Espresso, 2016).

Buoncompagni succede a Laura Copparoni, presidente nel triennio 2013-2016, che nel corso dell’assemblea ha ricevuto una targa da parte della presidenza regionale e nazionale “per la sapiente e paziente guida della vita associativa, la costante disponibilità all’ascolto, l’instancabile spirito di servizio”. Vice-presidente provinciale è stata eletta Tullia Mauriello, pedagogista clinico di Porto Potenza Picena, esperta nella prevenzione e nel recupero dei problemi comportamentali, nei disturbi di apprendimento e nelle difficoltà relazionali (qui e qui due articoli pubblicati su Emmausonline). A livello regionale sono stati riconfermati Lorenzo Lattanzi (presidente), Vincenzo Varagona (vicepresidente) e Paola Olmi (segretaria).

L’Associazione, che dal 2009 è presente nella nostra diocesi, ha realizzato e collaborato a numerose iniziative formative per un uso consapevole e critico dei media tradizionali e digitali in diversi contesti: università, scuole, istituzioni, parrocchie, oratori. Al suo interno un pull multidisciplinare (avvocati, informatici ed esperti in sicurezza informatica, pedagogisti, insegnanti, giornalisti, studiosi ecc.) mette a disposizione le proprie competenze per un’attività di formazione a 360 gradi a servizio del territorio. L’11 e il 12 novembre l’Aiart nazionale sarà impegnata a Roma in due giornate formative dal tema “Da spettatori a cittadini mediali. L’Aiart di fronte alle sfide della cultura digitale”, il programma e le diverse attività territoriali sono consultabili nei siti nazionale www.aiart.org e regionale www.aiartmarche.org, nonché nelle rispettive pagine Facebook aiart e aiart marche.

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