La tecnologia avanza a passi da gigante. La comunicazione mediale occupa ogni momento della quotidianità. Eppur s’inciampa ancora in un sasso apparentemente difficile da scansare. Ma non è così. Tuttavia, la dislessia evolutiva colpisce circa 1.900.000 persone in Italia ed ancora poca la conoscenza di un fenomeno che va affrontato con serietà e professionalità. Nata con la volontà di far crescere la consapevolezza sui disturbi specifici dell’apprendimento (Dsa), l’Associazione italiana dislessia conta oltre 18mila soci e 98 sezioni distribuite lungo la Penisola. Promuovere la ricerca, accrescere gli strumenti e migliorare le metodologie nella scuola, affrontare e risolvere le problematiche sociali che ne derivano sono i principali obiettivi rivolti, in particolare, ai genitori e familiari di bambini dislessici, ai dislessici adulti, agli insegnanti e ai tecnici (come logopedisti, psicologi e medici).
Gli appuntamenti previsti si svolgeranno presso l’Iis “Bramante” (in via Gasparrini n. 11) e l’Itc “Gentili” (via Cioci n. 6) di Macerata, la mattina con orario 10-13 e il pomeriggio dalle 14 alle 17. Tra i temi: “La normativa: dalla L. 170/2010 un percorso in evoluzione per realizzare una scuola inclusiva”, “Strategie di didattica inclusiva. Diffusione di buone prassi, documentazione dei percorsi”, “La cultura della valutazione dalla scuola primaria alla scuola secondaria (2 parte)” e “Responsabilità educative: costruzione di una rete efficace ed efficiente”.
Per maggiori informazioni è possibile consultare i siti: www.referentidsa.com/it/progetto e www.aiditalia.org/it/. Le iscrizioni al corso si possono effettuare online, compilando il form disponibile al link: www.referentidsa.com/it/registrati.