È iniziata lo scorso fine settimana e proseguirà fino al prossimo 6 agosto a Treia la XXXIX edizione della Disfida del Bracciale, rievocazione storica ottocentesca che vuole non solo di riproporre questo antico sport, ma anche organizzare momenti all’insegna di storia, arte e spettacolo dedicati a grandi e piccoli.
“Orgoglio e passione” è il sottotitolo che incornicia questa nuova edizione. Queste due parole racchiudono infatti, come ha sottolineato il presidente dell’Ente Disfida Treia Giorgio Bertolacci, l’anima della Disfida: orgoglio per essere l’unico ente in Italia che porta avanti la tradizione del bracciale, passione incarnata invece dai quartieri, i quali da tempo partecipano con entusiasmo alla manifestazione, riconosciuta lo scorso anno come patrimonio culturale da parte dell’Unesco.
L’artigianato è un tema fondamentale della Disfida, che getta luce sulla maestria dei suoi artigiani nel creare i materiali per il gioco al bracciale e che ha fornito possibilità di incontro e gemellaggio con enti di altre città, come per esempio il Calcio Storico Fiorentino, per cui sono stati prodotti palloni artigianali, e che sarà presente a questa edizione insieme alla Banda di Lucca e sindaci di alcuni dei borghi più belli d’Italia.
Grande importanza viene conferita anche all’aspetto culturale di questo rievocazione storica «I luoghi culturali saranno visitabili» afferma il vicesindaco Edi Castellani «come il museo civico archeologico, il teatro, Villa Spada, ma anche le bellissime vie che contengono i palazzi storici».
Non manca lo spazio dedicato ai bambini per cui verranno organizzati dei giochi didattici inerenti al tema del bracciale, con una parte volta più alla tradizione e una che sbircia sul digitale. Ci sarà inoltre una Disfida tutta al femminile per la quale sono state già create un paio di squadre, che si auspica verranno portate avanti anche nelle edizioni successive.
L’assessore allo sport David Buschittari, durante la presentazione del programma in sede di conferenza stampa si è soffermato sull’aspetto sportivo, quello legato alla disciplina del bracciale, illustrando gli appuntamenti delle varie sfide – che culminerà il 6 Agosto alle 18 con la finalissima – e ponendo un accento sull’equilibrio agonistico tra i quattro quartieri partecipanti.
Doppia valenza, dunque, quella della Disfida: la rievocazione di una tradizione passata ancora fortemente vissuta e la dimostrazione di forza da parte del territorio marchigiano, capace di esorcizzare le ferite lasciate dalle ultime vicende a suon di musica, sport e buon cibo.