E’ nata la Fondazione Rete Lirica delle Marche, ieri nel foyer del teatro Ventidio Basso di Ascoli, la firma dell’atto costitutivo, che rende realtà la visione di un grande polo per la produzione lirica marchigiana. Hanno sottoscritto l’atto i sindaci di Ascoli Guido Castelli, di Fermo Paolo Calcinaro, di Macerata Romano Carancini e i responsabili della Fondazione Teatro della Fortuna di Fano, dell’Associazione-Teatro di tradizione Sferisterio, della Fondazione Orchestra Regionale delle Marche e della Fondazione Rossini Opera Festival.
La Fondazione Rete Lirica delle Marche è il frutto di un percorso avviato tre anni fa, dall’allora assessore regionale Pietro Marcolini, per mettere in rete e valorizzare la produzione dei teatri marchigiani, sviluppando economie di scala. Sarà un grande polo culturale che avrà la gestione diretta delle produzioni liriche, la programmazione e la rappresentazione degli spettacoli con due produzioni l’anno e due spettacoli per ogni teatro del circuito, in grado di attrarre fondi Fus e finanziamenti ministeriali e regionali.
Grande soddisfazione dei sindaci Carancini, Castelli e Calcinaro, per una scelta coraggiosa e lungimirante che investe sulla vocazione lirica della nostra regione facendola divenire un modello di produzione regionale grazie alla sinergia tra i teatri nell’ideazione e realizzazione degli spettacoli.
Insieme alla soddisfazione dei sottoscrittori, la promessa del direttore Luciano Messi: “Sarà un programma molto ricco e di qualità.”