Sul Corriere della Sera di oggi Pierluigi Battista descrive la fine dei partiti. E’ un’epoca in cui le persone sono strutturalmente più “sole”. I partiti sembrano sempre più aggregazioni elettorali che punti di riferimento quotidiani con le loro sezioni diffuse in ogni angolo di quartiere. I sindacati fanno fatica nei confronti dei singoli aderenti ormai frantumati tra tanti noi e pochi io. Le parrocchie una volta punto di riferimento con il loro campetto di gioco dove i calciatori più famosi hanno mosso i primi passi oggi sono sempre meno punti di riferimento. Potremo proseguire nell’elenco senza dimenticare la famiglia che una volta comunità di amore,corpo intermedio tra l’individuo e lo stato, oggi spesso sembra essere una gabbia.