Premio “Abbiati” come miglior regia a Ricci/Forte, per Turandot di Giacomo Puccini, lo spettacolo inaugurale del Macerata Opera Festival 2017.
«Siamo orgogliosi e sopraffatti del riconoscimento – scrivono Stefano Ricci e GianniForte – da Zagabria, dove stanno lavorando a un nuovo riallestimento di Turandot per il Teatro Nazionale Croato, che debutterà al chiuso il 18 maggio. Ci siamo avvicinati al mondo musicale con quel rispetto e approfondimento di senso che hanno accompagnato il nostro percorso in teatro in questi anni e siamo doppiamente grati alla giuria che, onorandoci con una ricompensa tanto ambita al nostro primo incontro con la Lirica, ci sproni così ad affrontare i novelli terreni di battaglia con rinnovato rigore e impegno creativo. Grazie a tutti i giurati che hanno reso autentica la frase di Shakespeare utilizzata nel finale della nostra Turandot “chi ha paura muore ogni giorno”: non abbiamo avuto timore di raccontare la nostra storia guardando dritto in fondo alla partitura di Giacomo Puccini… e gli enigmi si sono sciolti al sole di un’alba nuova».
al duo registico Ricci/Forte per la Turandot del Macerata Opera Festival – afferma il sovrintendente Luciano Messi – ci emoziona e ci fa sentire orgogliosi del nostro lavoro. Il premio per Ricci/Forte arriva nel pieno della preparazione della nuova stagione festivaliera 2018 #verdesperanza, firmata dalla nuova direttrice artistica Barbara Minghetti c e al direttore musicale Francesco Lanzillotta, che propone in cartellone tre titoli significativi, Il flauto magico di Mozart,L’elisir d’amore di Donizetti e La traviata di Verdi, regia di Svoboda per la leggendaria versione con gli specchi.