“Io sono premier per caso, da poco tempo, ma già sono nelle Marche per la terza volta. Significa che sono piuttosto attento a questa vostra bella terra”. Lo ha detto il presidente del consiglio Giuseppe Conte all’inaugurazione della nuova scuola primaria provvisoria post sisma di San Severino Marche. Quella di oggi è la sua prima visita nella parte maceratese del cratere sismico.
La nuova scuola, in via Lorenzo D’Alessandro, è la prima ricostruita dallo Stato grazie ad un cofinanziamento del Miur e del Comune che ha utilizzato anche donazioni di privati ed associazioni. Presenti alla cerimonia, oltre al Premier numerose autorità, il sottosegretario di Stato al Ministero dell’istruzione dell’università e della ricerca Salvatore Giuliano, il commissario straordinario del Governo per la Ricostruzione Sisma 2016 Paola De Micheli, il presidente della Regione Luca Ceriscioli, l’assessore regionale alla Protezione Civile Angelo Sciapichetti, il presidente della Provincia Antonio Pettinari e il sindaco di San Severino Marche Rosa Piermattei.
La scuola costruita in adempimento alle direttive della Protezione civile nazionale ha una struttura antisismica in acciaio e fondazioni in calcestruzzo armato, l’involucro esterno (pareti e solaio di copertura) è realizzato con materiale a secco formato da pannelli sandwich, isolante termico e lastre di cartongesso. Dal punto di vista energetico, la scuola appartiene alla classe “A”. La superficie totale coperta è di 1547 mq. Previste 14 classi per circa 300 alunni della primaria Luzio, un’aula multimediale, il refettorio e locali per segreteria e professori. Le opere ammontano a oltre 1.366.803,99 euro quasi interamente coperte dal MIUR.