Partirà il 28 aprile, con un’anteprima, la nona edizione di Macerata Racconta la festa del libro  dedicata quest’anno al tema Le derive presentata questa mattina dall’assessora alla Cultura del Comune di Macerata Stefania Monteverde, Giorgio Pietrani direttore artistico del festival, Lina Caraceni presidente dell’associazione conTESTO, Daniele Salvi Capo di Gabinetto del Cosniglio della Regione Marche e Lucia Rosa.

Promossa dal Comune di Macerata e organizzata dall’associazione ConTESTO, anche quest’anno con la collaborazione dell’Università degli Studi di Macerata e il sostegno della Regione Marche, dal 29 aprile fino al 5 maggio Macerata racconta sarà un susseguirsi di eventi gratuiti che animeranno 17 luoghi del centro storico cittadino con 70 appuntamenti tra incontri letterari, spettacoli, mostre, laboratori e convegni con molti ospiti tra i quali Carlo Lucarelli, Jhumpa Lahiri, Maurizio De Giovanni, Enrico Mentana, Simonetta Agnello Hornby, Teresa Ciabatti, Marco Missiroli, Rosella Postorino, Iain Chambers, Gian Piero Piretto, Lorenzo Pavolini, Tommaso Pincio e Loredana Lipperini.

La conferenza è stata introdotta dalla presidente Lina caraceni che ha, tra le altre cose, ha sottolineato come “nel programma di Macerata Racconta, lo spazio che dedichiamo alle presentazioni degli editori indipendenti è sempre maggiore ogni anno arrivano tante proposte che testimoniano come, nonostante le difficoltà, l’editoria marchigiana sia viva, plurale e ricca di contenuti”.

“È un festival di altissima qualità. Macerata Racconta è da nove anni un pezzo di storia bella della città di Macerata. Con i libri contamina piazze e luoghi della città, ma soprattutto contamina le persone che si trovano in giro con un libro in mano e i giovani che imparano ad amare i libri. Gli editori e le librerie trovano a Macerata una Città che Legge, una città dove leggere è una buona abitudine per stare meglio” ha sottolineato Stefania Monteverde assessora alla Cultura del Comune di Macerata,  ricordando il riconoscimento ministeriale a Macerata di “Città che Legge” conferito dal Centro Per il Libro e la Lettura.

L’assessora Monteverde, prima del suo intervento, ha portato i saluti del sindaco Romano Carancini impegnato in una vista ufficiale a Taicang, la città cinese con la quale Macerata ha uno stretto rapporto di amicizia, riferendo alcune sue parole: “Macerata Racconta è un’eccellenza culturale su cui il Comune ha investito per il dinamismo e la qualità, e soprattutto per la grande capacità di coinvolgere i giovani e la città”.

A portare invece i saluti del presidente del Consiglio della Regione Marche, Antonio Mastrovicenzo, è stato Daniele Salvi, Capo di Gabinetto dell’assise regionale,  che ha espresso apprezzamento per il lavoro svolto in questi ultimi 9 anni “lavoro – ha affermato – che conferma Macerata città che coltiva la lettura e promuove la cultura del libro. Un’ulteriore dimostrazione che il lavoro con la Regione Marche, quest’anno ‘Regione Ospite’ al Salone Internazionale del Libro di Torino, è sinergico”.

“Deriva è una parola vorticosa. – ha affermato il direttore artistico della kermesse letteraria  Giorgio Pietrani  illustrando il programma del festival – . Avere coscienza del proprio cammino rappresenta la condizione per percepire il pericolo del naufragio a cui, sentimenti come la rassegnazione, la sfiducia e il rancore, rischiano di abbandonarci. Il nostro vuole essere un modo di interrogarci sull’animo umano, affidandoci alla letteratura, alle piccole e grandi storie, tentando di trovare una rotta che inverta la direzione portandoci invece verso felici approdi. E la barchetta leggera, perché fatta di carta, e ricca, perché carica di parole, è il mezzo di trasporto che abbiamo scelto per questo viaggio controcorrente”.

Particolare attenzione è rivolta al mondo della scuola con incontri dedicati, laboratori e il premio Macerata Racconta Giovani con le due sezioni dedicate alla scrittura creativa e ai booktrailer che in questa quarta edizione ha coinvolto 390 giovani delle scuole primarie e secondarie di I e II grado, ai quali vanno aggiunti circa altri 200 studenti che hanno frequentato i laboratori di lettura e scrittura a Macerata e Recanati partiti fin all’inizio dell’anno e che si concluderanno nella settimana del festival. Il progetto gode anche del patrocinio del Garante per l’Infanzia della Regione Marche.

Dal 3 al 5 maggio aprirà, negli spazi dell’ex Upim la Fiera dell’editoria Marche Libri, giunta alla VIII edizione, l’unica fiera del settore presente nel territorio regionale alla quale partecipano 47 case editrici indipendenti di cui alcune provenienti da fuori regione e che partecipano per la prima volta.

Il brindisi di apertura, con i vini del consorzio Terroir Marche, è previsto per il 3 maggio alle ore 16.30 e, subito dopo, inizieranno gli incontri letterari di questa sezione che proseguiranno fino al 5 maggio.

La ricca proposta culturale del festival non si limita al mondo degli adulti, ma come ogni anno offre tanti appuntamenti dedicati ai più piccoli, che si svolgeranno prevalentemente presso il Museo della Scuola Paolo e Ornella Ricca e il Centro Commerciale Val di Chienti che collabora con il festival. I 18 appuntamenti, curati dallo Staff del Museo, diretto dalla professoressa  Anna Ascenzi, sono divisi sapientemente per fascia di età e comprendono laboratori, letture, narrazioni e l’ormai immancabile notte dei racconti del sabato sera il cui testo è stato scelto nei mesi scorsi dalla Giuria dei Ragazzi, un gruppo selezionato di 35 giovanissimi lettori forti tra i 10 e 12 anni, che si sono confrontati, in un acceso dibattito, su tre possibili testi.

Dato l’alto valore culturale e professionale, alcuni di questi eventi sono stati accreditati e, a chi si registra direttamente all’evento, verrà rilasciato un attestato valido per la formazione professionale per insegnanti e educatori. Per conoscere gli eventi accreditati consultare il programma o il sito della manifestazione nell’apposita sezione.

INFO| Tutti gli eventi sono a ingresso libero senza prenotazione se non dove appositamente specificato nel programma presto in distribuzione e pubblicato nel sito dedicato alla manifestazione  www.macerataracconta.it e nel sito del Comune di Macerata www.comune.macerata.it. Ulteriori informazioni possono essere richieste scrivendo una e – mail a info@macerataracconta.it , seguendo la pagina facebook di Macerata Racconta o l’account twitter @mcracconta.


Pillole di programma

Domenica 28 aprile – Anteprima festival
Si inizia alle 17.30 con un’anteprima del festival, da Vere Italie,  con la presentazione della nuova antologia di scrittori marchigiani, Marche D’autore, curata da Jonathan Arpetti e David Miliozzi e che verrà lanciata al salone del libro di Torino dove le Marche è la regione ospite di questa edizione. Alle 18,30 alla Galleria Antichi Forni invece, verrà inaugurata la mostra fotografica Micropolis di Claudio Colotti e curata da Marchebestway che presenterà il progetto da cui è nata l’interessante esposizione.

Lunedì 29 aprile Iniziano gli incontri del festival
Si comincia presto, alle 10,30 con l’incontro per gli studenti del Liceo Scientifico Galilei di Macerata con Antonio Motta e Anna Maria Sciascia, che ritroveremo alle 17,30 al Teatro della Filarmonica per presentare al pubblico il volume “Sciascia trent’anni dopo” che raccoglie i contributi di oltre 45 grandi firme della letteratura italiana dedicate allo scrittore siciliano scomparso appunto trent’anni fa. Alle 21,15 all’ex cinema Sferisterio, il primo dei big in programma quest’anno. Maurizio De Giovanni, il creatore dei celebri personaggi del Commissario Ricciardi, e dei Bastardi di Pizzo Falcone dai quali è stata tratta anche una delle serie di successo in onda su Rai 1. L’autore, introdotto da Valerio Calzolaio, viene a presentare il suo nuovo personaggio Sara, protagonista degli ultimi suoi due libri. La giornata si conclude alle 22,30 ala Galleria Antichi Forni con lo spettacolo del CTR Il sentiero della felicità, dedicato a Renato Marziali, “Il Poeta Pastorello”, presente all’incontro,  che nelle ore si solitudine passate tra le nostre montagne ama cantare e citare a memoria i grandi classici della letteratura.

Martedì 30 aprile
Segnaliamo 2 appuntamenti letterari: quello delle 17,00 alla Biblioteca Mozzi Borgetti con il giornalista del TG3 Vincenzo Varagona che presenta il suo ultimo libro Grazia e mistero e quello delle 18,30 da Vere Italie con lo scrittore argentino, che vive a Recanati, Adrian Bravi e il suo ultimo romanzo L’idioma di Casilda Moreira. Gli appuntamenti serali sono: lo spettacolo In punta di Voce, omaggio a Luigi Tenco, alle 21,15 al Teatro della Filarmonica, con la cantante Serena Abrami, accompagnata da Fabio Capponi e Federico Bracalente e le letture di Pamela Olivieri e in conclusione di serata, alle 22,30 alla Galleria Antichi Forni, lo spettacolo The Big Thing di Francesca Rossi Brunori con Gianpaolo Valenti.

Giovedì 2 maggio
Dopo la pausa del 1° maggio si riprende giovedì  2 maggio alle 9,30 con la premiazione del Premio Macerata Racconta Giovani al Cinema Italia. Nel pomeriggio segnaliamo alle 16,30, all’Auditorium UNIMC, il convegno organizzato con il Dipartimento di Giurisprudenza sulla questione mediterranea con Iain Chambers, antropologo e sociologo britannico massimo esperto internazionale di studi culturali. Alle 18,00 invece alla Biblioteca Mozzi Borgetti sarà la volta di Massimo Raffaeli che presenta il suo ultimo saggio Marca Francese nel quale raccoglie il frutto di una ventennale, finissima scrittura sulla letteratura francese, realizzata da un punto di osservazione – e di lettura – dichiaratamente eccentrico e periferico. Alle 19,00 alla Galleria Antichi Forni, il trio Claudio Sopranzetti, Sara Fabbri e Chiara Natalucci, presenteranno la loro originale Graphic Novel, appena fresca di stampa, Il re di Bangkok frutto di un decennale studio della storia politica, economica e culturale della Thailandia. In serata alle 21,15 al Teatro della Filarmonica un duo di eccezione Gian Piero Piretto, docente e esperto di letteratura e cultura sovietica, insieme al performer Shari DeLorian del collettivo Classical Hooligans presenteranno Quando c’era l’URSS la storia di un’utopia che è finita, per raccontarne la trama e per capire meglio quel mondo, e di rovescio anche il nostro. La giornata si conclude alle 22,45 al Cinema Excelsior con Wu Ming Contingent e lo spettacolo La terapia di Shrapnel, una progressione di emozioni forti, dirette, ispirate dalle testimonianze di chi venne mandato a morire sui campi di battaglia di quella che è una delle più atroci e vergognose guerre: la Grande Guerra

IL FINE SETTIMANA

Venerdì 3 maggio
Il ricco week end del festival, con più di dieci appuntamenti al giorno, inizia la mattina alle 10,30 con il laboratorio didattico all’aula magna dell’ITC Gentili e con l’incontro alle 11,30 con Nicola Attadio al Dipartimento di Studi Umanistici. Nel pomeriggio alle 16,30 nei locali dell’ex Upim il brindisi inaugurale, con i vini del consorzio Terroir Marche, della Fiera dell’editoria MARCHE LIBRI con 47 case editrici tra partecipanti e rappresentate. Dalle 17 alle 19, ogni mezz’ora si succederanno i numerosi appuntamenti proposti dagli espositori, nello specifico: Altraeconomia, Edizioni Simple, Ventura Edizioni, Controvento Editrice e EUM. Mentre alle 18,30, al Teatro della Filarmonica, l’anteprima nazionale della nuova opera di Jhumpa Lahiri, prestigiosa ospite internazionale e vincitrice del Premio Pulitzer nel 2000, che presenta, introdotta da Chiara Valerio, la sua nuova antologia, un omaggio alla grande letteratura italiana del novecento. Sempre al Teatro della Filarmonica e sempre sotto la conduzione di Chiara Valerio, alle ore 21,15, il doppio appuntamento con Teresa Ciabatti e Marco Missiroli: la prima finalista dello Strega 2017 e il secondo tra i dodici finalisti dello Strega  2019. Un incontro che esplora le ossessioni familiari a partire dai loro rispettivi romanzi Matrigna (Ciabatti) e Fedeltà (Missiroli). Concludono la serata lo spettacolo della Strana Compagnia, alle 22,30 alla Galleria Antichi Forni, Deriva-Riazioni-Umane scritto e diretto da Lucia De Luca e il live musicale di Paolo Tarsi, A perfect cut in the vacuum, alle 23,00 al Terminal.

Sabato 4 maggio
Alle 12 il primo dei due aperitivi letterari in programma alla Galleria Antichi Forni, quello con Loredana Lipperini che presenta il nuovo libro Magia Nera, una raccolta di racconti ispirati a H.P. Lovecraft e Stephen King. Dalle 16 riprendono gli incontri degli espositori della fiera Marche Libri che si alterneranno fino alle 19,30: Italic Pequod, Edizioni Nisroch, Fara Editore, Affinità Elettive, Seri Editore, Giaconi Editore, Zefiro Edizioni e Incaute Voci. Alle 18,30 invece, al Teatro della Filarmonica, lo scrittore, drammaturgo e attore Giulio Cavalli presenta il suo ultimo romanzo, Carnaio un incubo di carne e soldi nel quale, con uno sguardo che ricorda Saramago e Bolaño, mette in scena la profezia di un mondo prossimo, in cui l’ultimo passo verso l’abisso è già alle nostre spalle. La serata si apre al Teatro Lauro Rossi alle 21,15 con uno degli ospiti d’eccezione di questa edizione: Carlo Lucarelli che converserà con Loredana Lipperini sui suoi tanti personaggi che popolano le sue storie a partire dall’ultimo libro Navi a perdere. Alle 21,30 al cinema Italia, andrà in scena la Notte dei Racconti, un appuntamento fisso del festival, con Simone Maretti che narrerà il racconto scelto dalla Giuria dei Ragazzi. Conclude la giornata alle 22,30 alla Galleria Antichi Forni, il reading jazz del trio toscano Alessandro Agostinelli alle letture, Andrea Pellegrini e Nino Pellegrini agli strumenti che seguendo l’avventurosa vita di Dean Benedetti, un jazzista italiano, ci proietteranno nel magico mondo dei jazz club americani dove nacque il mito di Charlie Parker.

Domenica 5 maggio
L’ultima giornata del festival si apre alle 12 per il secondo aperitivo letterario alla Galleria Antichi Forni con Rosella Postorino che presenta il suo romanzo Le Assaggiatrici, vincitrice di 4 premi nazionali tra cui il Campiello 2018. Dalle 16 alle 19 gli appuntamenti legati alla Fiera dell’editoria con le proposte di Centro Studi San Claudio, Vydia Editore, Aras Edizioni, Le Mezzelane, Edizioni Ephemeria che propone il virtuoso e eccentrico Fabio KoRyu Calabrò con il suo ukulele. Alle 17 al Teatro Lauro Rossi un altro big: il direttore del TGLA7 Enrico Mentana, fondatore del giornale on line OPEN, che parlerà su come fare un’informazione differente al tempo del web. Alle 18,30 un altro doppio appuntamento letterario condotto da Chiara Valerio, quello con Tommaso Pincio e Lorenzo Pavolini che partendo dai due loro ultimi romanzi dialogheranno sul particolare talento di saper vivere, con un originale percorso che parte da Caravaggio e arriva al Windsurf. Alle 21,15 si torna al Teatro Lauro Rossi per l’evento di chiusura del festival con la prima tappa del nuovo tour dello spettacolo Credevo Che di e con Simonetta Agnello Hornby accompagnata dalla vocalist jazz Filomena Campus e per la regia di Daniele De Plano. Uno spettacolo che attraverso vere e toccanti testimonianze apre uno sguardo sulle storie di violenza domestica, un preoccupante fenomeno che coinvolge tutti, senza distinzione di genere, età, etnia e cultura.

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