La mostra “San Francesco e il sultano”, che si è chiusa due settimane fa a San Severino Marche, ha destato molto interesse. Non solo per aver documentato in modo estremamente divulgativo lo storico incontro del poverello d’Assisi con il il sultano d’Egitto Al-Malika Al–Kamil avvenuto a Damietta esattamente 800 anni fa, ma anche per aver ricordato le due visite di San Francesco nella terra septempedana e in
I due documentati passaggi (1212 e 1221) di San Francesco a San Severino sono parte delle tante frequentazioni del futuro Santo patrono d’Italia nelle Marche. Proprio quei numerosi viaggi nella nostra regione contribuirono a far crescere la comunità francescana in terra marchigiana, tanto che le Marche sono diventate la regione più francescana dopo l’Umbria.
Ai segni indelebili lasciti da San Francesco in tutta la nostra regione, l’attuale ministro provinciale dei Frati Minori delle Marche, padre Ferdinando Campana ha dedicato un libro. Si intitola “Itinerari francescani nelle Marche, terra di Fioretti”, pubblicato per le edizioni NonSoloVideo con il contributo della Regione Marche, della Camera di commercio regionale e dell’arcidiocesi di Ancona-Osimo.
Il libro, frutto anche di approfondite ricerche archivistiche da parte dell’autore, è arricchito da numerose foto del fotografo Paolo Zitti e in fondo c’è un Qr code: inquadrando il codice a barre con la fotocamera di uno smartphone, l’immagine sarà decifrata e comparirà il video del docufilm San Francesco pellegrino di pace nelle Marche.