di Valeria Frezzotti presidente di AMaMB
L’AMaMB, Associazione Marchigiana Metodo Billings, è un organismo a carattere
regionale che si occupa esclusivamente delle attività legate alla diffusione e
all’insegnamento del Metodo Billings oltre che alla formazione e all’aggiornamento delle insegnanti, e che si è costituito nel 2001.
In Italia è significativo che l’insegnamento del Metodo Billings nasca all’interno di una
Facoltà di Medicina e in una Università Cattolica, quasi a sottolineare il valore scientifico e
la portata etica del peculiare lavoro che John e Lyn Billings avevano intrapreso.
‘L’insegnamento dei metodi naturali è estremamente vitale per il benessere umano e cristiano di tante coppie e quindi non deve mai essere puramente tecnico. Deve essere radicato nella vera scienza e in una visione integrale della persona umana’
(San Giovanni Paolo II ai partecipanti al Congresso Internazionale sul tema ‘La procreazione responsabile’ promosso dal Centro Studi e Ricerche sulla Regolazione Naturale della Fertilità dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e dall’Istituto Giovanni Paolo II per Studi su Matrimonio e Famiglia della Pontificia Università Lateranense, 1 marzo 1984.)
La ‘vera scienza e la visione integrale dell’uomo’ sono al centro della formazione delle
nostre insegnanti, che aderiscono con gioia donando la propria competente conoscenza alle
giovani e alle coppie, in modo autentico e semplice. Ogni donna può con facilità conoscersi e custodire preziosamente, come un tesoro, la propria fertilità.
Questa educazione alla conoscenza dei ritmi di fecondità è affidata quindi proprio alle
insegnanti e la nostra associazione, riconosciuta come Scuola di Formazione dal
Coordinamento del Centro studi e Ricerche di Roma, per questo ha tenuto Corsi di
formazione in modo continuo, dal 2003 al 2015 ad Ancona, Macerata, Pesaro, Loreto. Ora a
San Benedetto presso il Centro Famiglia, si sta svolgendo un nuovo corso di formazione
interregionale, aperto anche ad insegnanti dell’Abruzzo, del Molise e della Puglia.
Nel 2016 l’attività di formazione si è estesa all’iniziativa ‘Il corpo racconta- Percorso
mamma-figlia’, per la promozione della conoscenza del corpo femminile che cambia, in una
dinamica educativa che coinvolge le mamme e le bambine pre-adolescenti.
Le insegnanti del Metodo dell’Ovulazione Billings (MOB), sono inoltre presenti nelle scuole
statali e paritarie per incontrare bambini, adolescenti e giovani in percorsi di educazione
della sessualità ed affettività.
Nell’ambito del corso che si sta svolgendo a San Benedetto, abbiamo ritenuto opportuno che si affrontino alcune tematiche di interesse generale.
Il 1 marzo si è organizzato il Seminario:
‘Non è bene che l’uomo sia solo’ (Gen.2,18)
Un amore grande è ancora possibile oggi ?
L’iniziativa si svolgerà presso il Centro Biancazzurro di San Benedetto del Tronto ed è rivolta a giovani, coppie e a tutte le realtà diocesane e pastorali.
I relatori, Mons. Giuliodori, Assistente Generale Ecclesiastico dell’Università Cattolica del
Sacro Cuore e il prof, Josè Noriega, già docente Di Teologia Morale presso l’Istituto
Giovanni Paolo II università Lateranense di Roma, affronteranno
‘Le motivazioni antropologiche, sociologiche e culturali della scelta della Regolazione Naturale della Fertilità’
e
‘Persona umana, corporeità, sessualità: l’amore coniugale e le sue caratteristiche’.
Gli argomenti sono della massima attualità nella nostra società individualista e priva della
vera dimensione dell’amore. Per questo invitiamo a dare massima diffusione e a partecipare concretamente.
Il Corso Interregionale per la formazione di insegnanti del Metodo della Ovulazione Billings,
nonché tutti gli eventi ad esso correlati, è realizzato in collaborazione con il Coordinamento
Nazionale Metodo Billings – Woomb Italia (presso il Centro Studi e Ricerche Regolazione
Naturale della Fertilità-Università Cattolica del Sacro Cuore-Roma), con il Centro Famiglia
di San Benedetto del Tronto, con l’Associazione Donum Vitae e con la Confederazione
Italiana dei consultori familiari di Ispirazione Cristiana. La Conferenza Episcopale
Marchigiana ha concesso il patrocinio.