di Ornella Formica
Anche quest’anno il parroco don Eugenio Tordini ed i suoi collaboratori hanno proposto un programma ricco di iniziative per festeggiare il patrono san Donato e i 201 anni dalla costruzione dell’omonima chiesa, inagibile in seguito al sisma del 2016.
Sabato 31 luglio si è tenuto il concerto “La voce di Assisi”, il canto e la testimonianza di fra Alessandro Brustenghi, accompagnato al pianoforte da fra Pierpaolo Fabbri e al violino da Serena Cavalletti, hanno contagiato di gioia, speranza e preghiera i numerosi presenti in piazza Carradori, divenuta, per l’occasione, grazioso teatro a cielo aperto.
Durante la conferenza di martedì 3 agosto, il cardinale Edoardo Menichelli ha affrontato la tematica della proposta cristiana del matrimonio, a cinque anni dall’esortazione apostolica postsinodale “Amoris Laetitia” di papa Francesco. Un incontro molto stimolante, coinvolgente, caratterizzato da una innovata consapevolezza della chiesa e dei laici ad approfondire i fenomeni sociali e morali, a rispettare e ad essere realmente accoglienti con tutti. Il matrimonio cristiano è una vocazione scelta, che ha a che fare con il per sempre, ma va rinnovata nel corso degli anni e con la compartecipazione alla creazione.
Sempre in tema di vocazioni, venerdì 6, si è tenuta la testimonianza dei genitori della piccola Sara Mariucci di Gubbio. Parole delicate e sobrie che hanno espresso il dramma per la perdita di una figlia di tre anni che parlava della Mamma Morena con lunghi capelli azzurri, hanno trasmesso il coraggio di andare avanti di fronte alle difficoltà, la gratitudine per i doni e le gioie, la fede con i suoi alti e bassi, le domande sulla vita eterna.
Anche l’omelia di don Giancarlo Vecerrica ha suggerito indicazioni pratiche quali coltivare la propria vocazione sia essa consacrata che al matrimonio, educare i giovani ad un alto ideale di vita e recitare una preghiera quotidiana per le vocazioni sacerdotali e religiose.
A coronamento di tutte le iniziative la Parrocchia ha organizzato una mostra fotografica dedicata ai parroci e ai sacerdoti che si sono avvicendati a Colmurano dal 1900 in poi e alle numerosissime vocazioni religiose e sacerdotali durante il ministero di mons. Quirico Gesuelli, parroco di Colmurano dal 1905 al 1951. Ben 18 sacerdoti e religiosi e 46 religiose di vari ordini, a servizio della messe di Dio! Visto il grande interesse suscitato dalla mostra, visitabile presso il cortile del locale Centro Comunità, in breve gli organizzatori realizzeranno anche un video.
Il vescovo Nazzareno Marconi ha ufficializzato la santa messa di chiusura dei festeggiamenti e, rifacendosi al martirio di san Donato, ha esplicato quante situazioni attuali simili i cristiani vivono nel mondo ed ha esortato a vivere la fede con le parole e soprattutto con la vita. È stata una settimana di festeggiamenti e riflessioni molto gradita ai numerosi partecipanti, affluiti anche da altri paesi.