
Bambini, famiglie, nidi e il rapporto con la cittĂ al centro degli incontri del tavolo di coordinamento dei servizi educativi 0 â 6 anni di Macerata che ha lâobiettivo di rispondere ai nuovi bisogni di cura ed educazione dei bambini e delle famiglie della cittĂ e di promuovere e valorizzare scelte e pratiche educative di qualitĂ .
âUn importante lavoro di squadra mettendo insieme competenze e sensibilitĂ a beneficio della qualitĂ dellâofferta educativa della cittĂ e del territorio â interviene lâassessore allâIstruzione e alla Cultura Katiuscia Cassetta -. Ogni incontro porta stimoli nuovi a tutti i componenti del tavolo, tutti felici di lavorare per un reale sostegno alle famiglie nel difficile ruolo di genitori in unâepoca complessa come quella che stiamo vivendoâ.
Dal dicembre scorso si sta lavorando, in sinergia, per progettare le attivitĂ che verranno realizzate il prossimo anno e nel corso dellâultima riunione, svoltasi il 5 marzo scorso al nido dâinfanzia Grande Albero â presenti lâassessore allâIstruzione alla Cultura Katiuscia Casetta, la coordinatrice pedagogica Maria Fratini e le rappresentanti Elisena Fratini (ATS n.15), Manuela Vannella (educatrice nido Winnie Pooh), Rachele Pallotto (coordinatrice pedagogica nido La carica dei 101), Silvia Croceri (coordinatrice pedagogica Istituto San Giuseppe e nido Winnie Pooh), Valentina Lupinelli (educatrice Nido Mary Poppins), Cristina Galassi (insegnante scuola dâinfanzia Rodari), Elena Manciola (insegnante scuola dâinfanzia Montessori Mestica), Raffaella Primavera (nido dâinfanzia Topolino),  Maura Marziali (nido dâinfanzia Mi e Ma), Elisa Domizi (nido Arcobaleno), Sara Binanti (nido domiciliare le formiche di Sara), Barbara Paoletti (insegnante scuola dâinfanzia San Giuseppe), Chiara Gatto (scuola dâinfanzia Padre Matteo Ricci), Francesca Rosini (insegnate scuola dâinfanzia Mameli e referente 0-6 Istituto Comprensivo Mestica),  Carla Cervigni (insegnante e referente 0-6 scuola infanzia F.lli Cervi), Paola Nardi (nido dâinfanzia Bimbomania) –  è stato rilanciato il Villaggio Semi dâacero, âUn Villaggio per Crescereâ proposto e coordinato dal Centro per la Salute del Bambino, finanziato dal Fondo per il contrasto della povertĂ educativa minorile e finalizzato a migliorare lâaccesso e la qualitĂ ai servizi educativi per lâinfanzia in comunitĂ caratterizzate da difficoltĂ economiche e sociali. Il progetto è cofinanziato dallâimpresa sociale Con i Bambini e dalla Fondazione Generali Italia The Human Safety Net nellâambito di Ora di Futuro. Il Villaggio, che ha unâaltra sede allâAnffas, si trova nei locali del nido comunale âGrande alberoâ allâinterno dellâedificio della casa di riposo Villa Cozza. Si tratta di un luogo dâincontro, gratuito e accogliente, per giocare, dipingere, creare e fare amicizia, pensato per bambini e adulti insieme con unâofferta educativa equa e gratuita per tutte le famiglie con bambine e bambini da 0 a 6 anni.
Accolta la proposta di estendere la convenzione tra il Comune di Macerata e il Centro di Educazione Ambientale CEA che consente di disporre delle guide naturalistiche durante le uscite nei parchi cittadini, mentre, la Biblioteca Mozzi Borgetti, è stata individuata come spazio per ospitare sia gli incontri di continuità del tavolo ma anche per lo svolgimento di iniziative dedicate alle famiglie e i bambini.
Dalla riunione è emersa anche la necessitĂ di poter disporre di un luogo virtuale, dedicato ai servizi 0 â 6, dove poter pubblicare buone pratiche ed esperienze, che potrebbe essere una pagina del sito del Comune di Macerata agganciata ad un profilo Facebook dedicato.
Mettere in dialogo i servizi, i bambini e le famiglie con il territorio è invece unâaltra esigenza espressa dagli attori del tavolo che hanno proposto un progetto comune e condiviso tra i nidi e le scuole dellâinfanzia per aprirsi alla cittĂ e renderla partecipe delle attivitĂ che vengono svolte allâinterno delle varie strutture cosĂŹ come la realizzazione di unâapp in grado di comunicare a tutte le famiglie, le iniziative e le opportunitĂ che la cittĂ offre. La possibilitĂ di utilizzare nuove forme di comunicazione digitale, come ad esempio podcast, video e cosĂŹ via, è stata proposta anche come possibilitĂ per documentare le varie esperienze educative.
Lâincontro si è concluso con la proposta di definire un protocollo di accoglienza per le famiglie che preveda, nelle prime due settimane di settembre 2022, settimane dedicate ai nuclei familiari con incontri e laboratori.