Il Centro servizi per il volontariato delle Marche pronto a ripartire per farsi promotore e facilitatore di collaborazioni nel territorio

DI FRANCESCA PASQUALI

E MONICA CERIONI

«Lavoriamo insieme per ripartire più forti». Così Paolo Gobbi, vicepresidente del Csv Marche Ets (Centro servizi per il volontariato) sintetizza lo spirito del progetto “C’entro. Insieme per le terre del sisma”, promosso e sostenuto per favorire la crescita del terzo settore nelle aree colpite dal terremoto del 2016, stimolare l’iniziativa e l’aggregazione giovanile, riscoprire le ricchezze ambientali e culturali delle aree interne, orientare e formare alla pratica dell’amministrazione condivisa Ets (enti del terzo settore) ed enti locali.
«Ascoltare i bisogni dei territori feriti dal sisma, delle amministrazioni locali e delle associazioni – spiega Gobbi – è un modo costruttivo per creare una rete in grado di farli lavorare insieme. Come Csv Marche, è questo il nostro compito: farci promotori e
facilitatori di future collaborazioni e continuare a essere agenti di sviluppo nel territorio».

Il progetto, giunto alla terza annualità, si sviluppa attorno a tre sfere di intervento: relazionale, formativa e di animazione territoriale. Al centro della prima c’è una serie di incontri con le pubbliche amministrazioni delle tre province del cratere (Ascoli
Piceno, Fermo e Macerata): finora, ne sono stati organizzati dieci, più un focus group, su programmazione sociale, amministrazione condivisa, coprogettazione e co-programmazione. Altrettanti sono in programma da qui a fine anno. Per l’area formazione, si stanno incontrando e formando le associazioni dei territori del cratere, che inizieranno a lavorare insieme.
Le stesse vengono aiutate a partecipare a bandi di diverso livello. Nell’anno scolastico appena partito, in continuità con l’attività del precedente, sono previsti laboratori con studenti e studentesse dell’Istituto tecnico economico di Amandola e dell’Istituto superiore “Filelfo” di Tolentino, che realizzeranno dei podcast per raccontare l’impegno degli Ets locali, sperimentando le competenze acquisite con gli strumenti digitali e conoscendo meglio la propria comunità, anche in chiave solidaristica. Per
l’area dell’animazione territoriale, si stanno supportando le associazioni a mettersi in rete per realizzare eventi e iniziative.
Tra quelle dell’anno in corso, il progetto ha sostenuto il “Torneo del dono” che, dall’1 al 3 settembre, ha visto sfidarsi a pallavolo
partecipanti provenienti da cinque Comuni dell’entroterra maceratese, e il Saltarello Folk Festival, manifestazione con concerti, laboratori, danza popolare e musica itinerante, che si è tenuta a Petriolo dal 6 all’8 settembre.

Tra gli appuntamenti di questo settembre, il ritorno di “Incanto per il mondo festival”, un’esperienza di viaggio lento, responsabile e inclusivo che, domenica 22 settembre, ha animato Pintura di Bolognola e il lago di Fiastra, con laboratori formativi, giri in bici, tandem, handbike e altri mezzi inclusivi e immersioni nella natura. Domenica prossima, il 29, ancora un’iniziativa di “C’entro”:
la “Ciclopedalataturistica” ad Amandola.

Per seguire le attività del progetto: www.csvmarche.it.

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