Lutto nella Diocesi di Macerata e, in particolare, a Santa Maria in Selva, nella frazione di Treia, per la morte di don Giuseppe Branchesi, rimasto contagiato, oltre un mese fa, dal Coronavirus. Poi il ricovero in ospedale a Civitanova Marche e la lunga lotta contro il virus, fino al triste epilogo di oggi, domenica 19 aprile. Don Peppe, come era conosciuto, 82 anni, era parroco proprio a Santa Maria in Selva e a Camporota, sempre a Treia. A dare la notizia del decesso il vescovo Nazzareno: «E’ tornato alla Casa del Padre don Giuseppe Branchesi, oggi nella Domenica della Divina Misericordia. Uniti nella preghiera».

«Come descrivere la vita di un sacerdote come don Giuseppe Branchesi?», si chiede don Luigi Taliani, direttore dell’Ufficio per le Comunicazioni sociali della Diocesi. «Non è facile chiudere in una descrizione stereotipa la figura di don Peppe, che ha avuto come confini non un territorio geografico ma la vita degli uomini. Lo dimostrano le sue lettere aperte che, nelle varie “solennità” dell’anno, inviava agli “amici di ogni dove”, dalla Parrocchia alla sua scuola tanto amata dell’Itc di Macerata, alla Coldiretti e alle migliaia persone che aveva incontrato. Non si può dimenticare, poi, il movimento ecclesiale dei “Corsi di Cristianità”, del quale era un animatore instancabile con una grande passione evangelica. Una figura, quella di don Peppe – ha concluso don Luigi -, che rimane scolpita nel cuore e nella
mente di un immensi popolo che lui ha incontrato».

Commosso il ricordo anche di padre Luciano Genga dell’ordine dei frati minori di Treia: «Per me personalmente don Giuseppe è stato un fratello e un Padre – ha detto fra Luciano -, abbiamo vissuto tanti momenti insieme e la sua giovialità e generosità mi faceva sentire sempre accolto e voluto bene. Tutta la comunità ha gustato la sua presenza e ora che è arrivato alla casa del Padre, che sempre ha servito come pastore, continuerà a vegliare su tutti quelli che ha custodito qui in terra. Essere entrato nella vita eterna proprio il giorno della festa del SS. Crocifisso – ha aggiunto – è ancora un ulteriore segno che don Peppe è stato sempre suo amico e servo obbediente, ci mancherà tanto soprattutto la sua singolare estrosità, ciao don Peppe da tutti noi frati del Santuario di Treia e di Forano»

La tumulazione avrà luogo il 20 aprile alle ore 16 al Cimitero di Treia in forma privata nel rispetto delle normative previste contro l’emergenza Covid-19.

VIDEO – Il messaggio di don Peppe: «Siate capaci di cogliere le sofferenze della società»

Su EmmeTv, canale 89 delle Marche, due appuntamenti per ricordare nella preghiera don Giuseppe Branchesi: alle ore 19, durante la Messa in diretta dalla chiesa dell’Immacolata di Macerata, e alle ore 21.30 in diretta dal Santuario del Santissimo Crocifisso di Treia.

Uniti in preghiera con don Peppe Branchesi alle ore 19 e alle 21.30 in diretta su EmmeTv

Lascia un commento

  • La Foto (141)
  • Lavoro (175)
  • Macerata (1.504)
  • MenSana (27)
  • Missioni (23)
  • Mondo (1)
  • Montefano (12)
  • Musica (20)
  • News (2.978)
  • Politica (81)
  • Pollenza (47)
  • Pop Corn (31)
  • Programmi (23)
  • Quaresima (57)
  • Recanati (591)
  • Regione (314)
  • Reportage (28)
  • Rubriche (16)
  • Rugby (16)
  • Salute (240)
  • Scuola (417)
  • Sinodo (3)
  • Sisma (292)
  • Social (591)
  • Società (1.193)
  • Sport (531)
  • Tolentino (407)
  • Treia (272)
  • Unimc (253)
  • Video (2.023)
  • Volley (234)