“La nuova manifestazione d’interesse per la creazione di una task force di 200 medici a supporto dei sistemi sanitari regionali ha raccolto l’adesione di 3.657 professionisti. Ancora una volta si conferma la generosità e il senso di responsabilità collettiva del personale medico, in prima linea in questa emergenza, a cui va la nostra gratitudine e quella di tutto il Paese”. Lo comunica il Dipartimento di protezione civile. La procedura, conclusa nella serata del 23 novembre, era riservata a medici abilitati all’esercizio della professione, compresi medici specializzati nelle seguenti discipline: “Anestesia e Rianimazione”, “Malattie infettive”, “Malattie dell’apparato respiratorio”, “Medicina e Chirurgia d’accettazione” e “Urgenza” che non fossero già operanti nel settore sanitario e socio-sanitario, al fine di non pregiudicare i livelli di servizio attuali.
Nel dettaglio, sono pervenute candidature da 2.689 medici abilitati, 151 specializzati in “Anestesia e Rianimazione”, “Malattie dell’apparato respiratorio”, “Medicina e Chirurgia d’accettazione” e “Urgenza” e 817 professionisti con altre specializzazioni. “Complessivamente – ricorda la Protezione civile – il 14% delle manifestazioni di interesse sono arrivate da medici in quiescenza”. Le 200 unità di personale medico opereranno a supporto delle strutture sanitarie regionali per l’attuazione delle misure necessarie al contenimento e contrasto dell’emergenza COVID-19.

Lascia un commento

  • La Foto (141)
  • Lavoro (175)
  • Macerata (1.504)
  • MenSana (27)
  • Missioni (23)
  • Mondo (1)
  • Montefano (12)
  • Musica (20)
  • News (2.978)
  • Politica (81)
  • Pollenza (47)
  • Pop Corn (31)
  • Programmi (23)
  • Quaresima (57)
  • Recanati (591)
  • Regione (314)
  • Reportage (28)
  • Rubriche (16)
  • Rugby (16)
  • Salute (240)
  • Scuola (417)
  • Sinodo (3)
  • Sisma (292)
  • Social (591)
  • Società (1.193)
  • Sport (531)
  • Tolentino (407)
  • Treia (272)
  • Unimc (253)
  • Video (2.023)
  • Volley (234)