Al teatro don Bosco di Macerata il fine settimana scorso, non si aveva la sensazione di assistere ad un semplice saggio di fine corso, ma di ammirare una fiorente compagnia di teatro musicale dai tanti “piccoli” e “grandi” talenti. Il successo è stato possibile grazie alla professionalità della compagnia Teatro San Gallo di Tolentino che, in collaborazione con la Casa salesiana di Macerata, ha promosso un corso di teatro musicale rivolto a bambini, ragazzi e adulti.
Ad andare in scena è stato uno dei grandi successi della Compagnia Della Rancia, “Pinocchio”, musical tutto in italiano, scritto da Pierluigi Ronchetti e Saverio Marconi con le musiche dei Pooh, ispirato alla nota opera di Collodi e portato alla fama nazionale dall’ormai celebre Manuel Frattini. «È un musical – ci spiega Ada Borgiani, responsabile del corso e regista dello spettacolo finale – anche difficile sotto alcuni aspetti. Questo lavoro è stato anche ridotto per le scuole e noi lo abbiamo utilizzato per questa prima esperienza di collaborazione con i Salesiani che ci auguriamo possa continuare negli anni, visto e che è stata così bene accolta da chi vi ha preso parte».
Il copione, infatti, ben si presta ad esaltare le qualità di chi si è messo in gioco in questi mesi, impegnandosi non solo nell’ultimo periodo quando lo spettacolo era imminente ma durante gli incontri settimanali nei quali sono state insegnate le basi di recitazione, danza e canto.
A rendere possibile il tutto, la presenza di professionisti come Sara Broglia, che ha curato la danza e le coreografie, Silvia Marucci che ha avviato i protagonisti nella tecnica vocale e la direzione musicale di Aldo Passarini. Il progetto ha coinvolto 25 persone, dai piccoli di terza elementare fino ad arrivare agli adulti, e i laboratori che durante l’anno si sono svolti suddivisi per fasce di età, hanno convogliato tutti i protagonisti in un unico spettacolo dove ad emergere è stato il gruppo senza rinunciare a mettere anche in evidenza i talenti di ciascuno.
L’Oratorio Salesiano di Macerata ha alle spalle una lunga tradizione di spettacoli teatrali, e il desiderio di continuare su quella strada arriva da lontano, come fa notare Don Flaviano D’Ercoli, direttore della Casa Salesiana di Macerata: “Sotto ogni chiesa salesiana c’è un teatro, questo perché don Bosco ha sempre creduto nel teatro. Sapeva quanto aiutasse i ragazzi a tirare fuori le cose che talvolta non sanno nemmeno di avere dentro; inoltre assistendo allo spettacolo, il pubblico, spesso si trova a ragionare su cose di cui a volte non si riflette abbastanza”.
Un successo di pubblico ma anche progettuale, che ben si inserisce all’interno delle tante iniziative che l’Oratorio salesiano di Macerata sta portando avanti, e che, come accennato alla fine dello spettacolo di sabato sera, è solo l’inizio: il progetto infatti si ripeterà anche il prossimo anno, e già in molti non vedono l’ora di ricominciare le prove.