Come noto, a seguito delle forti scosse telluriche che hanno causato vittime e danni ingenti nelle province di Rieti, Ascoli Piceno e di Fermo, dopo la decisione della Conferenza episcopale italiana di stanziare 1 milione di euro per i
primi interventi di solidarietà, come è noto è stata indetta per domenica 18
settembre la Colletta nazionale da tenersi in tutte le chiese italiane per raccogliere fondi destinati ai terremotati. Caritas Italiana si è prontamente attivata per coordinare le azioni di sostegno.
«La Chiesa che è in Italia – scrivono in un comunicato i Vescovi italiani – si raccoglie
in preghiera per tutte le vittime ed esprime fraterna vicinanza alle popolazioni
coinvolte in questo drammatico evento. Le diocesi, la rete delle parrocchie, degli
istituti religiosi e delle aggregazioni laicali sono invitate ad alleviare le difficili
condizioni in cui le persone sono costrette a vivere».
Il presidente di Caritas Italiana, il cardinale Francesco Montenegro, arcivescovo di Agrigento, e don Francesco Soddu, direttore di Caritas Italiana, hanno espresso
piena solidarietà ai Vescovi delle Diocesi di Fermo, Ascoli Piceno e Rieti assicurando la preghiera per le vittime e le loro famiglie, e il pronto impegno in favore delle persone colpite. La stessa Caritas si è subito attivata con i suoi operatori sul posto per coordinare gli sforzi delle realtà coinvolte e di quelle che hanno già offerto disponibilità ad
intervenire da tutta Italia e anche dall’estero. Solidarietà in tal senso è stata espressa
anche da Caritas Internationalis attraverso il suo segretario generale Michel Roy.
In stretto contatto con i delegati regionali delle Marche e del Lazio, in cui ricadono i
principali centri colpiti dal sisma, Caritas Italiana cerca di farsi prossima con il
sostegno materiale, valutando in questa prima fase le esigenze che emergono nelle
comunità provate dal sisma.
La Colletta nazionale, prevista in concomitanza con il 26° Congresso Eucaristico Nazionale, rappresenta «un segno concreto di comunione e di vicinanza delle Chiese che sono in Italia a quanti sono stati colpiti da questa tragedia», come sottolineato da don Soddu.
Le offerte raccolte nella Colletta nazionale dovranno essere inviate a Caritas Italiana – via Aurelia 796, 00165 Roma -, utilizzando il conto corrente postale n. 347013 o mediante bonifico bancario su Banca Popolare Etica – via Parigi 17, Roma – Iban: IT 29 U 05018 03200 000000011113 specificando nella causale «Colletta terremoto centro Italia».
È possibile contribuire anche tramite altri canali, tra cui:
– on line (sul sito www.caritas.it)
– Banca Prossima, piazza della Libertà 13, Roma – Iban: IT 06 A 03359 01600100000012474
– Banco Posta, viale Europa 175, Roma – Iban: IT91 P076 0103 2000 0000 0347 013
– UniCredit, via Taranto 49, Roma – Iban: IT 88 U 02008 05206 000011063119.
Prossimi aggiornamenti saranno disponibili sul sito di Caritas Italiana.