Lunghi applausi ieri sera, allo Sferisterio, per il coro e l’orchestra del Maggio Fiorentino diretti dal grande Zubin Mehta. Dunque buona l’apertura del 58esimo Macerata Opera Festival che ha visto protagonista la Sinfonia n. 9 di Beethoven diretta dalla bacchetta magica di Mehta. Tanti gli estimatori che hanno gremito l’arena che si è presentata in la sua bellezza. Il direttore indiano, classe 1936, ha destato emozioni con l’Inno alla gioia ad un pubblico che ha apprezzato l’intera esibizione. Lo stesso maestro ha riferito di essersi emozionato nell’Arena dove è approdato per la prima volta. Ma tanti altri eventi attendono il pubblico allo Sferisterio questa settimana, ogni sera sarà caratterizzata da un appuntamento, stasera l’anteprima giovani della Tosca la cui prima è prevista venerdì 22 luglio e domani l’appuntamento con l’orchestra di Santa Cecilia.